Stato di emergenza per la guerra in Ucraina

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri un decreto legge che introduce misure urgenti vista la situazione in Ucraina, con la proclamazione di un nuovo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022.

Il premier Draghi ha dichiarato: "È un impegno di solidarietà, che non avrà conseguenze per gli italiani, e che non cambia la decisione di porre fine il 31 marzo allo stato di emergenza per il Covid-19″.

Sono due cose completamente diverse: una è stata un'emergenza sanitaria, l'altra è un'emergenza umanitaria, con misure completamente diverse tra loro.

Il decreto Ucraina  prevede:

• l'invio di soldati e mezzi militari;
• fondi per gli aiuti umanitari in Ucraina;
• rafforza, nel periodo del conflitto, l'Unità di Crisi del Ministero degli Esteri per la tutela degli italiani all'estero e la Protezione civile, che potrà intervenire in Ucraina in caso di emergenze umanitarie.

Sul fronte militare:

• invio di 250 soldati in Lettonia;
• invio di 130 soldati e 14 aerei per il pattugliamento in Romania;
• invio di 2 navi, un aereo e 235 marinai per il pattugliamento del Mar Nero.

È stato attivato, pronto ad agire in caso di emergenza, un gruppo di 1.350 soldati, 77 mezzi compresi 2 navali e 5 aerei.