21 anni fa il disastro aereo di Linate

08.10.2022

La mattina dell'8 ottobre 2001 l'area dell'aeroporto di Milano-Linate era avvolta da una fitta nebbiae la visibilità, sulla pista di decollo principale, era ridotta a meno di 200 metri.

Le avverse condizioni meteorologiche stavano causando pesanti ritardi ai vari voli in arrivo e in partenza.

L'incidente coinvolse un Cessna Citation CJ2 privato, immatricolato come D-IEVX, che entrò erroneamente nella pista di decollo dell'aeroporto milanese e fu investito da un McDonnell Douglas MD-87, che stava decollando come regolarmente previsto.

Molte vittime (totali 118) furono causa anche del ritardo dei soccorsi, entrati in azione dopo diversi minuti.

L'impatto uccise gli occupanti del Cessna e danneggiò l'MD-87 al punto da impedirgli di completare il decollo finendo con il farlo schiantare contro un edificio adibito allo smistamento dei bagagli, non lasciando scampo agli occupanti di entrambi gli aeromobili, né a quattro addetti allo smistamento bagagli che stavano lavorando.

Un quinto addetto ai bagagli, Pasquale Padovano, unico sopravvissuto seppur gravemente ustionato nell'85% del suo corpo.

In un primo momento si parlò di atto terroristico; soprattutto perchè l'11 settembre precedente c'era stato l'attacco alle Torri Gemelle. Le indagini successive rivelarono invece che si era trattato di un incidente.