16 dicembre 1944, l’Offensiva delle Ardenne
L'offensiva delle Ardenne fu l'ultima grande offensiva strategica tedesca sul fronte occidentale durante la seconda guerra mondiale. Il nome in codice assegnato dalla Wehrmacht era originariamente "operazione Wacht am Rhein" (guardia al Reno), ideato per nascondere la natura offensiva dell'operazione. Successivamente, l'operazione fu rinominata per motivi di sicurezza "Herbstnebel" (Nebbia autunnale). L'offensiva delle Ardenne era molto ambiziosa secondo il progetto originale di Adolf Hitler, che sperava addirittura in una clamorosa sconfitta alleata. Nonostante la grande superiorità anglo-americana di uomini e mezzi, l'esercito tedesco schierava ancora 164 divisioni sul fronte orientale e solo 74 divisioni a ovest. Durante la prima settimana le forze armate tedesche ottennero alcune significative vittorie e riuscirono a sfondare in profondità. Totalmente sorpresi, i comandi alleati e le truppe sul campo, in un primo momento mostrarono segni di cedimento e sbandamento, facendo temere un disastro strategico. La battaglia terminò, dopo un mese di scontri, con la vittoria finale degli Alleati e il fallimento dell'offensiva Tedesca, ma le dure perdite subite nelle Ardenne, soprattutto dall'esercito statunitense, costrinsero a una revisione degli schieramenti e dei piani.